In Italia il 29% dei ragazzi di età dai 15 ai 24 anni è disoccupato; praticamente 3 ragazzi su 10 non hanno un lavoro.
Al giorno d'oggi i ragazzi non si accontentano del primo lavoro che gli viene offerto, perché troppo umile. Al contrario gli extracomunitari che iniziano con lo spazzare il pavimento poi arrivano anche a fare lavori più pagati e meno faticosi. Ad esempio qualche anno fa, a Torino, è stato indetto un concorso per necrofori e nessun italiano si presentò; si presentarono solo extracomunitari.
Anni fa non era così, perché un ragazzo di 20 anni aveva già imparato un mestiere ed era già indipendente dalla sua famiglia.
In questi ultimi tempi, tutto è cambiato: i giovani non hanno voglia di fare e al primo tentativo fallito, per trovar lavoro, abbandonano l'idea. Se invece i giovani mettessero su un'impresa imprenditoriale, o accettassero un lavoro "umile" ci sarebbe meno disoccupazione nel mondo.
Anche noi ne parlavamo con la prof romano.
RispondiEliminaSecondo me il problema e' che molti ragazzi non vogliono studiare e con la terza media vorrebbero fare chissa che e si montano la testa.
Sono d'accordo con te,purtroppo quello che hai scritto è vero, oggi i giovani al primo tentativo rinunciano per mancanza di voglia ed è proprio per questo motivo che c'è tutta questa disoccupazione. Il tuo tema mi è sembrato molto bello ma soprattutto rispecchia la realtà.
RispondiEliminaquesto è vero,noi ragazzi italiani non ci accontentiamo molto di tutto..vogliamo sempre il meglio anzi il perfetto...perché il meglio è avere un lavoro...mi è piaciuto molto questo tema! :-)
RispondiEliminaby Naomi C.