di Valentina Valepiano, 2 B
Cara Merry,
mi manchi molto e così ho deciso di scriverti.
Ti voglio raccontare di come sto andando a scuola.
Da poco ci hanno dato le pagelle, e dire che è andata bene è poco. Ma non dipingermi come una che sta sempre sui libri e che le piace studiare, perché non è vero, e lo sai benissimo.E' praticamente il contrario. Fortuna forse? Non lo so, ma di sicuro mi aiuta molto stare attenta in classe. Comunque dal prossimo anno mi devo mettere sotto a fare gli schemi di tutto quello che ci danno da studiare, perché ho l'esame! Ho già paura adesso... In più mi immagino tutti i professori, seduti di fronte a me, seri, impassibili, in una grande stanza in penombra dove le voci rimbombano... Che terrore!
Comunque, tornando alla realtà, le mie materie preferite sono musica e inglese.
Musica perchè, bè, mi piace la musica e la professoressa è anche molto simpatica. A volte ci fa anche cantare, in coro. Ma ha detto una cosa che mi terrorizza letteralmente: che un giorno
ci fa cantare da soli. Ma io non ce la faccio a cantare davanti a tutti! Io canto solo in camera mia quando sono da sola. Bè, cantare è il verbo sbagliato, io più che altro mi scateno e ripeto le parole della canzone, ma non so come escono, sinceramente... Mia sorella ha detto che canto abbastanza bene, ma... non so se crederci.Poi inglese perchè... non lo so, mi piace punto e stop. Forse mi interessa tanto perchè sogno un giorno di andare in America o anche in Inghilterra, ma non c'è un motivo preciso, credo. E se c'è, io non lo conosco.
Ora è l'ora dei compagni. Allora, non te li elenco tutti perchè sennò mi slogo il polso dallo scrivere. Incominciamo dalla mia vicina di banco, Chiara. Lei è la mia amica d'infanzia, quella che conosco da più tempo, precisamente dieci anni. Lei ha le sue manie e qualche rotella fuori posto, ma è perfetta così.
Una cosa particolare della mia classe è che ci sono molti stranieri. In tutto otto, ma quattro di questi sono in Italia da molto tempo. La cosa bella è che tutti gli stranieri sono integrati, nessuna esclusione. Io, personalmente, ho più rapporti con una di questi, Hortensia. E' tedesca, ma suo padre è italiano, quindi parla e scrive bene l'italiano. Lei è simpaticissima ed un po' pazza, ma ti fa morire dal ridere! Naturalmente Chiara e Hortensia non sono le mie uniche amiche. Siamo tutte amiche tra le femmine. Alessandra, Matilde, Rahel, Andrea, Carolina e Martina son tutte simpatiche, davvero.
Comunque anche con i maschi siamo tutti in buoni rapporti. Non c'è nessuna antipatia. Neanche cotte, però! Nemmeno al di fuori della classe.
Ora tocca ai professori. Non posso che cominciare dalla Palmero. Con lei abbiamo un mucchio di ore. Ci insegna italiano, storia, geografia, orientamento e cittadinanza. Il giovedì, pensa un po', abbiamo perfino quattro ore con lei. Ma non è certamente colpa sua. Comunque cerca di trovare sempre un modo per alleggerirci il lavoro. Poi ci sono altri professori, ma non sto ad elencarteli tutti, sennò ti annoi.
Ora ti saluto, con la speranza che tu mi risponda al più presto e che mi racconti com'è da te la scuola.
Baci e abbracci,
La tua Valentina
Brava complimenti bell testo
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