martedì 17 maggio 2011

"Quello che ho nel cuore"



Edinson Cavani nell'interpretazione di Alessia Cristofaro
Tema sul libro "Quello che ho nel cuore" di Edinson Cavani‏
Siamo due ragazze di dodici anni e abbiamo letto un libro: "Quello che ho nel cuore" di Edinson Cavani. In questo libro Cavani ha voluto raccontare la sua vita; l'amore per il calcio; e una cosa che lo ha aiutato molto, la fede. Edinson è nato il 14 febbraio 1987, a Salto in Uruguay. Il centravanti del Napoli racconta la sua vita, che dall'età di quattro anni seguiva suo padre agli allenamenti, finché all'età di 16 anni andò a Montevideo per dei provini con le squadre grandi. 
Cavani si racconta come un ragazzo semplice, genuino e senza grilli per la testa. All'età di 18 anni incontra la sua attuale moglie Maria Soledad, la quale il 17 marzo 2011 gli regala la gioia del prima figlio, Bautista Cavani. In realtà Bautista non è il primo figlio della coppia, perché Sole e Edinson hanno perso un figlio a poche settimane che era nel pancione.
Il sogno più grande del "Matador" era quello di giocare nella Nazionale dell'Uruguay, La Celeste. Nel 2007 venne convocato nella Nazionale uruguayana Under-20, dove conquistò il titolo di capocannoniere con 7 reti. Sempre nel 2007 venne acquistato dal Palermo, dove ha giocato per 4 anni. Nel 2010 si formalizzò il suo passaggio dal Palermo al Napoli, società attuale in cui gioca, e riceve il premio per il calciatore più amato del 2010. 
Per Edinson la fede è molto importante, perché in ogni momento di difficoltà sa di non essere solo, perché al suo fianco c'è Dio. Lui, come Kakà e Felipe Melo, è un atleta di Cristo. Cavani in ogni capitolo del libro fa un riferimento alla religione. Il Matador, infatti, porta nel cuore una frase della Bibbia: " Semplice come una colomba, forte come un aquila". Questo libro ci ha dato molti insegnamenti, a tal punto che Edinson Cavani è diventato il nostro idolo. Ma non in senso calcistico, ma come persona. 
Alessia Cristofaro e Youssra Jhad


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